Body Language nel Poker bluff

tavolo con giocatori di poker.

Poker bluff: come essere imperscrutabili

Il blogger Matthew Pitt spiega alcune tecniche comuni utilizzate dai giocatori di poker per camuffare il proprio body language durante le partite di live poker. Il poker live sta acquistando popolarità, che si tratti di tornei nei casinò, di partite nei pub o in casa tra amici e parenti. Molto è stato scritto su come scoprire i segnali prodotti dai i propri avversari, ma come camuffi i tuoi segni ed eviti che la gente li interpreti? Sai come si fa un poker bluff?

Il modo più noto per camuffare i propri segnali è quello di indossare al tavolo occhiali da sole. Quando le persone provano piacere o eccitazione, come quando a nel poker arrivi al flop con una mano eccezionale, le pupille si dilatano. Questo reazione è un riflesso impossibile da fermare, non importa quanto intensamente tu ci provi. Semplicemente non puoi controllarlo.

Indossare occhiali da sole impedisce quindi ai tuoi avversari di vedere le pupille che si dilatano. Questa reazione è un riflesso automatico che il nostro corpo attua quando si prova una forte emozione. Sembra banale, ma in realtà i veri professionisti non solo conoscono a menadito le regole, ma sanno interpretare i segni del corpo. Queste informazioni possono essere importanti tanto quanto le carte che si hanno in mano. Capire se il tuo avversario sta per giocare carte fantastiche o se invece sta solo bluffando può fare la differenza nel tuo gioco. Allo stesso tempo ti permette anche di guardare il tavolo o i tuoi avversari senza che loro ti vedano.

poker bluff: giovatrice con le cuffie sulle orecchie.

Un altro modo diffuso per evitare di mandare segnali agli avversari è di indossare delle cuffie ed ascoltare la musica che preferisci sull’ipod o lettore mp3. Non solo ti rilassa ma riduce le occasioni di prendere parte ad una conversazione con giocatori che potrebbero carpirti informazioni. Se decidi di indossare delle cuffie, ti consiglio di indossare solo la sinistra in modo da permetterti di continuare a seguire ciò che dicono i giocatori alla tua destra e sapere così quand’è il tuo turno.

Sempre un comportamento costante

Dovresti sempre cercare di mantenere un atteggiamento costante durante il tuo turno. Sia che tu abbia una mano forte o debole. Una posizione comune è quella di stare seduti con la testa appoggiata sulle mani o sui pugni, una posizione usata da giocatori come Phil Hellmuth e Chris ‘Jesus’ Ferguson. Sedendosi così si evita di dare informazioni con le mani e si coprono le vene maggiori nel collo che potrebbero pulsare quando si è eccitati, un segno che indica forza.

Gli ultimi due consigli sono probabilmente i più semplici da mettere in pratica dato che riguardano i movimenti fisici. Il primo è di assicurarsi di non agire fuori dal proprio turno. E’ ovvio che allungare le mani verso le fiche prima del proprio turno sia un segno di grande forza. Si dimostra chiaramente che non si riesce ad aspettare per fare una puntata. Inoltre, cerca di non fare movimenti improvvisi o cambiare la tua postura.

Se un giocatore guarda le proprie carte ed è soddisfatto, potrebbe istintivamente mettersi su dritto o piegarsi in avanti mostrando forza. Il miglior modo per evitarlo è di agire come un robot. Mantenere una posizione fissa per controllare le proprie carte iniziali e tornare dritto nella posizione appoggiato sui pugni o sulle mani durante il proprio turno. Così fanno i campioni del poker bluff!

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